Inarrestabile Fiat Panda, una no stop dal Sud Africa a Londra
Dopo essere nominata SUV dell’anno, vestito i panni di un Big Foot e quella di una navicella spaziale, la Panda supera con successo un’altra sfida: coprire gli oltre 16.500 chilometri che dividono Citta’ del Capo in Sudafrica e la capitale Britannica nel tempo record di 10 giorni.
Infatti l’11 febbraio, si è conclusa a Londra l’avventura di Philip Young e Paul Brace che, al volante di una Fiat Panda TwinAir praticamente di serie, hanno coperto gli oltre 16.500 chilometri che dividono Citta’ del Capo in Sudafrica e la capitale Britannica nel tempo record di 10 giorni, 13 ore e 28 minuti.
L’impresa è stata organizzata per raccogliere fondi destinati all’Associazione Benefica Farm Africa che è impegnata a sostenere le popolazioni delle aree rurali per migliorare la gestione dei raccolti, del bestiame, delle foreste e l’accesso all’acqua.
La protagonista è la piccola-grande Fiat Panda di tutti i giorni, quella con cui fate la spesa, con cui portate i bambini all’asilo o andate a farvi l’aperitivo con amici. Si avete capito proprio bene, la versione a due ruote motrici (la 4×4 era stata scartata perche’, secondo i due guidatori, Young e Brace ”sarebbe stato troppo facile”), che non ha manifestato nessun cedimento viaggiando senza soste per circa 1.600 km al giorno, alla media di 65 km/h.
Le uniche modifiche apportate alla Record-Panda, oltre al serbatoio, una speciale griglia protettiva anteriore con fari supplementari, una slitta per difendere il motore dagli impatti contro le asperita’ del terreno, lo spostamento della presa d’aria del motore in una posizione piu’ alta, l’adozione di ammortizzatori rinforzati e la presenza di due ruote di scorta supplementari.
All’interno dell’abitacolo è stata montata una speciale imbottitura schiumata per creare un letto al posto del divano posteriore.
Nel lungo viaggio attraverso Sudafrica, Botswana, Zambia, Tanzania, Kenya, Etiopia, Sudan, Egitto, Libia, Tunisia e – dopo un passaggio in traghetto – in Italia e Francia, la coppia Philip Young e Paul Brace si e’ infatti alternata alla guida senza alcuna sosta, ad eccezione per quelle cosidette ‘tecniche’.
Ad onorare il traguardo, già 61 anni fa un altro modello Fiat era stato protagonista di un’impresa analoga: una Campagnola, guidata da Paolo Butti e Domenico Racca, che aveva coperto la traversata continentale dell’Africa, da Citta’ del Capo ad Algeri, in 11 giorni, 4 ore e 54 minuti, battendo anche in quel caso di 2 giorni il record precedente.
Cristiano Fabris
Foto | Fiatpandaclub.org