Il trans Gabriele del GF racconta la sua storia su Tgcom
Anche Gabriele affornta i suoi 15 minuti di celebrità confrontandosi con i principali media del mondo dello spettacolo italiano, fra tutti ci si mette pure tgcom al quale racconta…
«Il nome Gabriele, l’ho scelto per caso. Anzi, in verità è nato dall’unione del nome della mia compagna Gabriella che di solito si firma Gabri e dal diminutivo del mio, Ele da Elettra. Sono consapevole di essere un po’ pesante con la mia storia mi sono sentito un pesce fuor d’acqua, mi sembrava di vivere a un ritmo diverso dai miei compagni. Eppure, mi hanno detto che sono diventato il cocco delle mamme e delle nonne ed è una cosa che mi ha fatto un immenso piacere forse proprio perché non ho mai avuto l’amore di mia madre».
Deciso più che mai a continuare la sua trasformazione fisica senza ripensamenti, si sente finalmente bene confessando il profondo amore per la fidanzata Gabriella, conosciuta prima di diventare trans e che ha dato la spinta necessaria per iniziare questo percorso. Poi parlando degli inquilini della casa fa un’analisi molto intelligente di quelle che sono le vere facce degli inquilini: «Mi piace Mauro, è molto meglio di quello che mostra. Tifo per lui, sarei felice se vincesse. Il vero boss è Carmela, riesce a manovrare tutti i maschi, la prepotenza Massimo e l’egocentrismo di George». In pratica, ripete le stesse parole che la Gialappa’s Band dice ogni lunedì.
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Marzio Maladenti