Il regista Brett Ratner cacciato dall’Academy per presunta omofobia

Il regista Brett Ratner, che ha firmato il film “Rush Hour”, si è ufficialmente dimesso dall’Academy Awards dopo aver fatto un commento omofobo durante un evento mediatico.

Ratner ha risposto a una domanda di un fan riguardo il suo prossimo film “Heist Torre” dicendo davanti a una folla: “La prova generale è per finocchi“. Di fronte a queste parole, le associazioni omosessuali si sono ribellate, costringendo Ratner a scrivere una lettera aperta nella quale si è scusato le “cose offensive e stupide” che ha detto e aggiungendo che “Avendo l’amore nel cuore non conta molto se quello che esce dalla tua bocca è brutto e bigotto“. Ma non è bastato perchè l’Academy, da sempre tempio del politicamente corretto, non solo ha rifiutato il suo aiuto nel mettere in scena la premiazione dell’Oscar, ma ha anche chiesto le sue dimissioni. Dimissioni che sono arrivate immediatamente, dopo che Ratner si è messo in contatto con la GLAAD, l’Associazione Gay e Lesbica contro la diffamazione. “Sono profondamente dispiaciuto per le mie azioni e sono determinato a imparare da questa esperienza“, è l’ultimo commento di Ratner. Mentre Tom Sherak, attuale nuovo Presidente dell’Academy ha detto: “Ha fatto la cosa giusta per l’Academy e per se stesso. Le parole hanno un significato, e hanno conseguenze. Brett è una brava persona, ma i suoi commenti erano inaccettabili. Noi tutti speriamo che questo sarà l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul danno che è causato da considerazioni sconsiderate e insensibili, a prescindere l’intento.

Foto|Google

Lo zio Nico

Ha aggiunto: “.

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