Il ragazzo invisibile, Salvatores commuove: “Partecipo alla Champions uscendo a Natale”
Il ragazzo invisibile: fantasia e realtà si combinano in maniera sublime in questa commovente pellicola diretta da Gabriele Salvatores. In uscita al cinema il 18 dicembre a ridosso del Natale.
Ma ecco che un giorno il succedersi monotono delle giornate viene interrotto da una scoperta straordinaria: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile.
La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.
Alla conferenza stampa di presentazione del film Salvatore ha dichiarato: ““Partecipiamo alla Champions uscendo a Natale! Ora ci si gioca subito tutto in un week-end, ma mi piacerebbe riuscire a combattere il preconcetto che anche in Italia si può fare un film di supereroi. Come mi ha detto una bambina di 6 anni dopo l’anteprima “Perché ti piace?” “Perché è magico, ma ci credo.” Ecco se si riuscisse a superare questo preconcetto, allora in Italia si aprirà una bella strada.” (cinefilos.it)
La cariera di Salvatore.
Nel 1986 Gabriele con Maurizio Totti e Diego Abatantuono fonda la Colorado Film Production. Nel 1989 escono i suoi film Marrakech Express e Turné cui segue, nel 1991, Mediterraneo, vincitore del premio Oscar come miglior film straniero. Seguiranno numerosi altri film, tra cui Puerto Escondido, il più grande successo della stagione cinematografica 1992/1993, due film sperimentali e coraggiosi, Nirvana e Denti, e Io non ho paura, tratto dal’omonimo libro di Nicolò Ammanniti, presentato in concorso al Festival di Berlino e successivamente selezionato quale candidato italiano all’Oscar nel 2004; il film è stato venduto in 32 Paesi.
Nel 2004 dirige Quo Vadis Baby? basato sul primo romanzo della collana editoriale Colorado Noir. Segue Come Dio Comanda, tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Nel 2010 Gabriele Salvatores fa parte della Giuria della 67° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia presieduta da Quentin Tarantino. Nel 2013 dirige Educazione siberiana, tratto dall’omonimo best seller di Nicolai Lilin.