Il primo medico italiano contagiato da Ebola in Sierra Leone è atterrato in Italia e trasportato all’ospedale Spallanzani
Il primo medico italiano contagiato da Ebola in Sierra Leone è atterrato in Italia e trasportato all’ospedale Spallanzani. Il medico di Emergency contagiato da Ebola in Sierra Leone è atterrato a Roma, all’aeroporto militare di Pratica di Mare. Il medico è stato assistito da un team di medici, e ha viaggiato in una barella chiusa con tutte le precauzioni che occorrono per chi è vittima di una patologia infettiva così contagiosa come Ebola.
L’equipe medica lo ha trasportato all’ospedale Spallanzani di Roma.In volo è stato tenuto in una unità di isolamento aeromedico, cioè un team dell’Aeronautica composto da ufficiali medici e infermieri addestrati ad ogni tipo di trasporto in condizioni di bio-contenimento.
Il medico ha anche parlato con i suoi famigliari prima di partire dalla Sierra Leone e come riporta La Stampa avrebbe parlato con la moglie e la figlia: “State tranquilli, è tutto sotto controllo: mi sento bene e sarò curato, Io mi sento bene e sarò assistito e curato nel migliore dei modi. Mi senti? Se ti sto parlando vuol dire che è tutto ok”.
Evidentemente le preoccupazioni dei famigliari sono elevatissime soprattutto perché hanno avuto poche notizie “Le rassicurazioni di mio padre sono state sicuramente un grande regalo – ha detto la figli – perché sentire dalla sua voce che sta bene è tutta un’altra cosa che saperlo per via indiretta. Ma la paura c’è sempre” ma “non c’è stato contatto con i ministeri degli Esteri e della Salute....”
E “Non abbiamo parlato con Strada ma con una ragazza molto gentile, lo dico senza polemica. Avranno tutti tante cose a cui pensare. Però noi vogliamo notizie certe”.
Ecco il COMUNICATO DI EMERGENCY SUL MEDICO CONTAGIATO:
“EBOLA: UN MEDICO DELLO STAFF DI EMERGENCY POSITIVO AL VIRUS
Un medico di Emergency che lavora presso il Centro per malati di Ebola di Lakka in Sierra Leone ha sviluppato sintomi di Ebola. In accordo con il Ministero della Salute e il Ministero degli Affari Esteri è stata organizzata un’evacuazione sanitaria verso l’Italia. Il medico, che è in buone condizioni generali, partirà oggi dalla Sierra Leone per essere ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma.
Tutto lo staff impiegato nel Centro di cura per i malati di Ebola di Emergency segue una formazione specifica sui protocolli di protezione per evitare il contagio e la diffusione del virus. Tuttavia, nessun intervento sanitario in un’epidemia così grave può essere considerato completamente privo di rischi.
In Sierra Leone la situazione è drammatica: l’epidemia continua a espandersi con oltre 100 nuovi casi al giorno. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono oltre 5.000 i malati di Ebola nel Paese, ma i dati reali potrebbero essere molto più alti.
Per rispetto della privacy del collega e della sua famiglia, per ora Emergency non rilascerà altre dichiarazioni.”
via tgcom24 e emergency