Il Melting Pot in un capospalla
Il Melting Pot in un capospalla. Sperimentazione e ricerca scrivono un nuovo capitolo di stile per MP Massimo Piombo il cui prossimo autunno inverno 2020-21 si declina all’insegna della sensualità e della bellezza. Sono i capospalla che raccontano una storia capace di trasmettere suggestioni ed emozioni, creando un cocktail unico di allure e di praticità, annullando i confini e mischiando tessuti, colori e forme con abbinamenti inusuali.
Il Melting Pot in un capospalla
Una visione intensa che prende vita coniugando la stravaganza alla tradizione per un risultato immaginificoin cui vale tutto: così il cappotto doppiopetto nasce dalle texture usate per i tendaggi di Buckingham Palace, frutto di una maestria artigiana di matrice austriaca lunga due secoli. Un’eleganza che diventa statement capace di reinventare i velluti lisci, nati originariamente come rivestimenti per poltrone, che piegano la loro morbidezza alle linee dei capospalla come la dinner jacket con rever a scialle in caneté francese: il color petrolio unito al nero dei dettagli gode di un trattamento particolare che ne amplifica la souplesse.
La sartorialità diventa il fil rouge da seguire per una collezione transgenerazionale, senza barriere culturali, etniche e sociali, che arriva a creare qualcosa di mai visto in cui il “beautiful and different people” può riconoscersi.