Il medico italiano che ha contratto Ebola curato con farmaco sperimentale

Il medico italiano che ha contratto Ebola e di cui tutti i giornali stanno parlando in questi giorni, curato con un farmaco sperimentale a disposizione presso l’ospedale Spallanzani di Roma dove il dottore è ricoverato. Ma c’è di più. A disposizione per lui anche una sacca con il plasma dell’infermiera che è guarita in Spagna.

E’ stato lo stesso ministro della salute Beatrice Lorenzin a rivelare queste notizie durante la trasmissione Ballarò. Ecco le sue parole: “Il paziente è stabile, e cammina. Le sue condizioni non sono mutate da quando è arrivato. E’ importante essere riusciti a portarlo qui in Italia subito, perché se la malattia viene trattata nei primi giorni dalla comparsa dei sintomi ci sono buone probabilità di esito positivo .Per curare Ebola ci sono farmaci ancora in sperimentazione, abbiamo fatto un’ordinanza per poter avere a disposizione i farmaci sperimentali già usati all’estero”. Passi avanti, quindi, per combattere il virus che molti giornale oggi hanno descritto come “virus in recessione”.

Utile sarà anche, a detta del Ministro, la  sacca di plasma dell’infermiera guarita in Spagna che contiene gli anticorpi.

Su Ebola il Ministro ha voluto poi precisare: “Purtroppo le persone esposte al rischio contagio sono gli operatori sanitari ma stanno adottando protocolli di sicurezza ad altissimo livello, all’avanguardia nel mondo, dobbiamo evitare l’errore umano ma stiamo seguendo tutte le regole”. “Ebola è una malattia che dobbiamo sconfiggere in Africa per evitare che diventi una pandemia fuori controlli”. Ma in Italia al momento “possiamo stare sereni”.

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