Il film shock della campagna UnHate di Benetton

Benetton ha svelato la scorsa settimana la sua campagna pubblicitaria intitolata “UnHate”, senza lasciarsi scappare lo scandalo che ha creato con l’immagine del bacio gay fra il Papa e l’Imam.

Ma il marchio italiano ha distribuito su YouTube un corto di un minuto e otto secondi che accompagnerà quelle immagini con un maggiore impatto. Nel video, si mettono a confronto i sentimenti di odio e di amore, inserendo baci gay e abbracci virili. Con questa campagna, Benetton spera di trasmettere un messaggio di tolleranza e di pace, simbolicamente rappresentata, per l’appunto, dalla scritta UnHate, che deriva dal nome della fondazione creata da Alessandro Benetton. Ed è proprio Benetton che, durante una conferenza stampa, ha spiegato: “E’ un invito a ‘non odiare’, a combattere la ‘cultura dell’odio’, rappresenta un obiettivo ambizioso ma realistico. Con questa campagna abbiamo deciso di dare visibilità mondiale a un’idea alta di tolleranza, per invitare i cittadini di tutti i Paesi – in un momento storico di grandi turbamenti e non meno grandi speranze – a riflettere su come l’odio nasca soprattutto dalla ‘paura dell’altro’ e di ciò che non si conosce”.

Tanto di cappello a Benetton, che ha sempre fatto dello spirito di tolleranza il baluardo del suo brand.

Fate l’amore non la guerra.

Foto|Google

Lo zio Nico

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