Il Calisthenics: l’unione tra forza e bellezza
Cos’è il calisthenics. Il Calisthenics non viene definito come un semplice allenamento ma come una vera e propria arte in cui usare il proprio peso corporeo come resistenza ma anche per allenarsi e sviluppare il proprio corpo. La parola stessa deriva da termine italiano calistenico, un aggettivo che si riferisce ad un serie di esercizi principalmente a corpo libero o con attrezzi specifici per il workout.
Una particolarità di questo allenamento è il fatto di combinare tra di loro le attività aerobiche e quello anaerobiche, così da bruciare in fretta molte calorie e allo stesso tempo i grassi.
Attraverso il Calisthenics è possibile perfezionare il proprio corpo, aumentando la massa muscolare, migliorando l’agilità ma allo stesso tempo va ad agire sulla propria forza mentale, sul coraggio e determinazione.
I vari esercizi legati a questa particolare disciplina possono essere svolti sia in palestra, che a casa ma soprattutto all’aria aperta, utilizzando pochi e semplici attrezzi come la sbarra per trazioni o le parallele.
Una caratteristica fisica fondamentale per praticare questo allenamento è una buona mobilità articolare. Se infatti i muscoli e le articolazioni risultano troppo legate o comunque permettono un movimento molto limitato, è bene iniziare a migliorare questa funzione prima di intraprendere il vero percorso, ad esempio, con esercizi di stretching.
Il Calisthenics può essere svolto indipendentemente sia da uomini che da donne, ad ognuno dei quali verrà assegnato un programma di allenamento apposito per raggiungere l’obiettivo prefissato e che sfrutti al meglio le varia caratteristiche fisiche.
Principali esercizi del Calisthenics
All’interno del programma di allenamento di Calisthenics gli esercizi possono variare in base al livello a cui ci si trova.
In particolare si parte da un training per i principianti fino ad arrivare al grado più alto, quindi di esperto. Alcuni esercizi sono:
· Dip alle parallele: per eseguire l’esercizio è necessario mettersi al centro delle parallele, posizionare le mani ben salde su di esse e scendere gradualmente fino a quando l’omero non raggiunge i 90°, mantenendo sempre i piedi staccati da terra.
· Trazioni alla sbarra: Due sono le tecniche che si possono usare: a presa prona (pull up) o a presa inversa (chin up). L’esercizio consiste nell’aggrapparsi con le mani alla sbarra e, sfruttando tutta la forza delle braccia, bisogna portarla al petto e poi ritornare giù, senza mai appoggiare i piedi a terra.
· Push-up (o piegamenti sulle braccia): un esercizio a corpo libero che ha l’obiettivo di potenziare in particolar modo gli arti superiori, ossia braccia e spalle. Inoltre però esso interessa tutta la muscolatura del corpo. La posizione da assumere è con le mani appoggiate al suolo con una larghezza uguale o poco superiore a quella delle spalle, gli avampiedi poggiati a terra, le gambe leggermente divaricate, la testa e il bacino sulla stessa linea e lo sguardo deve essere rivolto verso il pavimento, al centro delle mani. Dopo aver posizionato il corpo nel modo corretto avvicinarlo al pavimento per poi tornare nella posizione di partenza.
· Plank: con i gomiti appoggiati a terra a 90°, il corpo forma una linea retta, con le gambe lunghe appoggiate sulle punte dei piedi, la testa ed il collo devono rimanere dritti al corpo. I muscoli sia addominali che dei glutei devono essere contratti durante tutto l’esercizio, dove si dovrà mantenere sempre la stessa posizione per il tempo stabilito. Il plank coinvolge i muscoli della schiena, dei glutei e delle spalle.
· Front lever: che si esegue facendo un cosiddetto lat pulldown e distendendo le braccia sempre mantenendo il corpo parallelo a terra, con la parte anteriore rivolta verso il basso. L’esercizio può essere svolto sulla sbarra utilizzata per le trazioni oppure sugli anelli.
· Bandiera umana (o humang flag): che si esegue facendo presa con le mani su un palo e mantenere una posizione orizzontale proprio come una bandiera. Esso permette di sviluppare gli addominali e i muscoli superiori del corpo.
Calesthnics e muscoli coinvolti
Il Calesthenics permette di allenare con pochi e semplici esercizi tutto il corpo, sviluppando soprattutto la parte muscolare e riducendo quella grassa, così da definire ogni parte della persona che esegue l’allenamento in modo perfetto. In particolar modo i muscoli interessati sono:
tricipiti e spalle, in esercizi come flor dip;
bicipiti, quadricipiti e addominali, come del dip alle parallele
pettorali, nei dip bar e nei plymetrics
In generale però ogni esercizio permette di sviluppare ogni muscolo de corpo, in particolare donando loro elasticità e forza, attraverso l’utilizzo di strumenti e attrezzi davvero semplici da usare e facili da trovare.