Idee per decorare il proprio studio per l’home office con carte da parati di design: alcuni consigli in merito, per trovare la soluzione perfetta

Tra le migliori idee per decorare il proprio studio per l’home office con carte da parati di design vi sono quelle che puntano su soluzioni originali, ricche di motivi variopinti. Tra queste ad esempio si possono indicare quelle che puntano su disegni di fiori o anche di animali o forme geometriche. L’importante è che la propria scelta ricada su elementi che abbiano colorazioni non eccessive, così da poter evitare effetti non consoni per lo sguardo di chi lavorerà da casa. A tal fine, è bene scegliere con cura la carta giusta e per questo, si possono seguire alcuni consigli.

Idee per decorare il proprio studio per l’home office con carte da parati di design: come trovare la soluzione più adatta 

Tra i consigli circa le idee per decorare il proprio studio per l’home office con carte da parati di design, vi è in primis quello di optare per una soluzione che eviti di stancare lo sguardo dell’osservatore. Si deve infatti pensare come prima cosa al fatto che chi lavorerà nel cosiddetto “angolo studio” o “zona studio” avrà bisogno di qualcosa che garantisca un effetto riposante per gli occhi e quindi per qualcosa ch non sia mai monotono. 

Quando infatti si lavora a casa, in genere si svolge il proprio lavoro tramite un PC e se sullo sfondo dovesse essere presente una carta da parati ricca di elementi che a lungo andare provocheranno un certo fastidio in chi guarda, ciò potrebbe persino stancare e addirittura stressare. Proprio per questo, prima di tutto si dovrà optare per una carta da parati per l’ufficio che sia leggera, fresca per chi osserva, non monotona e che possa rispecchiare al meglio i propri gusti personali. Tale fattore non deve mai essere sottovalutato, anche perché se si sceglie qualcosa che piace, chi lavora da casa potrà persino essere più rilassato, specialmente se circondato da colori o da sfondi che suscitano sensazioni piacevoli. 

Tra le soluzioni di design che si possono suggerire, senza dubbio vi è quella che richiama lo stile degli anni ’70, che appare perfetto per abbinarsi anche a svariati stili di arredamento. In questo modo, si potrà non solo scegliere tra una miriade di modelli differenti, ma anche su elementi che potranno accostarsi all’arredo dell’ambiente, così si creerà un risultato vincente e ricco dal punto di vista estetico. L’alternativa suggerita comprende una gamma vasta di opzioni su cui poter puntare ed è per questo che è bene approfondire il discorso in merito.

Quali colorazioni e tematiche scegliere

No ai colori che risultato eccessivi, a meno che questi non soddisfino in modo particolare il gusto di chi frequenterà regolarmente la zona “home office”. Ciò significa quindi che sarebbe meglio evitare contrasti tra sfumature fluo, chiamate anche “neon”, proprio per non ricadere nel rischio precedentemente citato circa il fatto di “stancare i propri occhi”. Un bel “sì” però per tutte le varianti di colore contrastanti, soprattutto se queste sono ben accostate tra di loro e se nel loro complesso riescono a creare un effetto originale e bello da vedere. 

L’ideale, per evitare di distrarsi mentre si lavora e per un effetto riposante e mai monotono, sarebbe optare per carte da parati con tonalità o del tutto neutre, o con colori freddi. In questo modo, si potranno ottenere risultati estetici eccellenti. 

Per quanto riguarda poi i motivi, questi possono essere fiori, ma anche raffigurazioni di rami di alberi in fiore, piante, persino animali. Tra questi, possono comparire anche vivaci pappagalli, ma anche cavalli. Possono essere perfette anche carte da parati che presentano disegni di figure geometriche, sia se queste ultime sono disposte in modo regolare e di piccole dimensioni, sia se invece nella raffigurazione si alternano forme varie e distribuite nello spazio senza una regolarità, nonché di estensione differente. Per chi cerca qualcosa di irregolare e che allo stesso tempo risulti originale, vi sono anche carte da parati con righe orizzontali o magari con colonne verticali, al cui interno compaiono altre forme geometriche. Come si è visto, vi sono tantissime tipologie varie su cui poter puntare.

L’importante, come accennato, è che prima di tutto la soluzione che si sceglie sia conforme ai propri gusti, e in secondo luogo che la stessa sia anche capace di evitare un effetto monotono o stancante per lo sguardo.