I lettori di Tuttouomini voltano le spalle alla crisi economica !

È strano vedere che, pur essendo in piena crisi economica, un sostanzioso 37% dei nostri lettori risponda alla domanda “A cosa stai rinunciando?” con “Proprio a niente!”.

Ogni giorno i telegiornali angosciano le nostre vite, stabilendo con fare profetico la data della fine dello stallo che ha colpito un po’ ogni stato del mondo.

Ma chi è il vero bersaglio della crisi? Dobbiamo dividere in modo grossolano e classista gli abitanti italiani. Ci sono quelli che adoperano i soldi con la stessa facilità e disgusto con cui usano la carta igienica, quelli che con dieci euro ci campano per un mese e quelli che sono troppo ricchi per essere considerati poveri ma al contempo sono troppo poveri per poter essere considerati ricchi.

Quest’ultima categoria, i trans gender dell’economia, sono in netta maggioranza e sono coloro che possono permettersi qualche supplemento parsimonioso dalla vita. Probabilmente sono i più presi di mira dalla crisi e si ritrovano perciò a dover rinunciare magari al viaggio estivo oppure al terzo paio di jeans nel corso della stessa stagione.

Sono infatti le agenzie turistiche, i negozi d’ abbigliamento e le oreficerie i luoghi che metà dei nostri votanti scelgono di evitare. Questi rappresentano gli eccessi più evitabili.  Ma ad onor del vero, questi descritti sono effetti causati, più che dalla famigerata devastatrice economica, dalla cara moneta impostataci un paio di anni orsono.

È stato in quel momento che ognuno di noi, popolo per  niente sovrano,  ha iniziato a ricevere ripetuti e continui calci sul posteriore. Il fatto è che fino a prima della crisi eravamo solo noi cittadini ad avere gli ematomi viola stampati sulle chiappe, mentre adesso ce li hanno anche quelli che erano rimasti con le natiche bianche e lisce come quelle dei bambini.

Ecco i risultati del nostro sondaggio:

Antonio P.