I gay hanno 24 ore di tempo per lasciare Gambia
«I gay, uomini e donne, hanno 24 ore di tempo per lasciare il Gambia».
Questo è l’ultimatum che è stato lanciato da Yahya Jammeh, presidente dello stato africano che ha esteso questo aut aut anche agli spacciatori, i ladri e a criminali di altro genere. È un po’ come se Berlusconi si svegliasse improvvisamente domani e dicesse: «gay, comunisti e sindacalisti fuori dalle balle»… Chissà perché dichiarazioni del genere le sento un po’ nell’aria, ma forse sono io un pò cattivo, non statemi a sentire…
Comunque, se state organizzando delle vacanze estive in Gambia, mi sembra proprio il caso di cambiare meta. Potreste infatti incappare in qualche ronda organizzata dal dipartimento dell’immigrazione atte a stanare le persone da espellere che non risparmia neanche i turisti. «Ogni conturbanteel che ospita persone di questo genere sarà chiuso. Questo paese è un paese mussulmano e non accetterò mai di avere questo tipo di gente».
Più che un paese mussulmano, sarebbe più corretto dire che è un paese che calpesta i diritti civili…
F.S. Frau