Grindr bloccata nel villaggio olimpico di Parigi: basta incontri e outing sgradevoli

L’app di incontri omosessuali Grindr è stata bloccata all’interno del villaggio olimpico di Parigi 2024.

Questa decisione è stata presa in accordo con l’azienda che gestisce l’app, con l’obiettivo di salvaguardare la privacy e la sicurezza degli atleti.

Ci sono due principali motivazioni dietro questo blocco:

Evitare sgradevoli outing da parte di malintenzionati che potrebbero localizzarsi nei pressi del villaggio olimpico per scoprire gli utenti dell’app.

Proteggere gli atleti provenienti da paesi in cui essere parte della comunità LGBTQ+ è ancora considerato illegale e può comportare pericoli per sé e per la propria famiglia.

Grindr aveva già iniziato a limitare l’accesso all’app nelle precedenti Olimpiadi, dopo il brutto precedente di Rio 2016 quando alcuni utenti avevano fatto una vera e propria caccia agli atleti LGBTQ+ sull’app.
Nonostante il blocco all’interno del villaggio, l’app funziona correttamente al di fuori del perimetro impostato da Grindr, quindi può essere utilizzata senza problemi nel resto della capitale francese.

Quali altre app di dating sono state bloccate nelle Olimpiadi

Oltre a Grindr, non ci sono indicazioni che altre app di dating siano state bloccate all’interno del villaggio olimpico di Parigi 2024.

Grindr è stata bloccata in accordo con l’azienda che gestisce l’app, con l’obiettivo di salvaguardare la privacy e la sicurezza degli atleti. Il blocco serve a evitare sgradevoli outing da parte di malintenzionati che potrebbero localizzarsi nei pressi del villaggio per scoprire gli utenti dell’app, e a proteggere gli atleti provenienti da paesi in cui essere parte della comunità LGBTQ+ è ancora considerato illegale.
Grindr aveva già iniziato a limitare l’accesso all’app nelle precedenti Olimpiadi di Pechino 2022 e Rio 2016, dopo alcuni brutti precedenti di caccia agli atleti LGBTQ+ sull’app.

Tuttavia, non ci sono informazioni su restrizioni simili per altre app di incontri. L’articolo di Wired menziona solo il blocco di Grindr e non fa riferimento ad altre app vietate.

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Maximo

Maximo è lo storico autore di Tuttouomini.it Si occupa principalmente di news di gossip e celebrity

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