Grande Fratello, scompiglio in famiglia uscito un altro figlio
Litigano come pazzi i ragazzi. E la Sacra Famiglia cerca di imporre sé stessa contro tutto e tutti. Del resto la Madre prega. Azione che basta a sé stessa e consente di non mettersi in discussione. Se ne vedono di tutti i colori, compresa la mielosa e insopportabile conduzione della Marcuzzi spontanea come l’evacuazione di uno stitico, poi finalmente arriva il verdetto del pubblico. E il secondo bravo figliolo se ne va (Giuseppe Orlando).
Poi lacrima con la moglie e grida al complotto contro la Famiglia, che è costume nazionale. Ma intanto – meno male – lo hanno buttato fuori. Successive nomination. Una valanga a Madre Carmela dell’Insonnia e all’ultimo Figlio superstite. Poi Gianfilippo. Di Silvia nemmeno l’ombra né in trasmissione né in nomination (anche se le ha cantate chiare al viril siculo con prole che ce l’ha solo lui). Il povero Giuseppe in odor di espulsione si esprime da Nobel: ”Le emozioni che si provano qui non si provano da nessun’altra parte” che doveva avere una bella vita del cazzo prima. Poi le lacrime. Le sue, quelle di Roberto, e la viscida captatio benevolentiae di Lina.