Franco Di Mare malattia tumore: chi è il giornalista e quanto gli resta da vivere
Franco Di Mare, nato a Napoli il 28 luglio 1955, è un giornalista, conduttore televisivo, scrittore e dirigente pubblico italiano.
Carriera giornalistica di Franco Di Mare
Giornalista professionista dal 1983, ha iniziato la sua carriera a L’Unità come cronista, per poi passare all’ANSA come corrispondente da Napoli.
Nel 1991 entra alla RAI, dove si occupa di cronaca per il TG2 e successivamente come inviato dai Balcani durante la guerra, in Africa e in America centrale.
Dal 2002 al TG1, è stato inviato durante le guerre in Afghanistan e Iraq.
È stato conduttore di programmi televisivi come “TG1 Dossier” e “Linea Bianca”.
Ha scritto diversi libri, tra cui “Balcani, un anno dopo” e “L’Afghanistan dopo i talebani”.
Impegno civile:
È stato Presidente del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo dal 2007 al 2018.
È membro del Consiglio di Amministrazione della RAI dal 2019.
Nel 2021 ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Merito della Repubblica Italiana.
La Malattia di Franco Di Mare e il tumore
Nel 2023 ha annunciato di essere affetto da mesotelioma, un tumore causato dall’esposizione all’amianto.
Nonostante la malattia, continua a lavorare e a impegnarsi per la difesa dell’ambiente e della salute.
“Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere, quanto non lo so. Però non mollo. Confido nella ricerca”, ha detto Di Mare.
Che tumore è il mesotelioma?
Il mesotelioma è il tipo di tumore che colpisce le cellule mesoteliali, ossia le cellule che costituiscono il mesotelio , lo strato di cellule epiteliali che avvolge la superficie esterna di pleura , peritoneo e pericardio , come anche la tunica vaginale del testicolo
Franco Di Mare è un esempio di giornalismo coraggioso e impegnato. Ha raccontato la storia dagli scenari più complessi e pericolosi del mondo, dando voce a chi non ne aveva. Il suo impegno civile è un esempio per tutti coloro che credono nel valore della democrazia e della giustizia.