Fabio Volo a Belve rivela se ha avuto esperienze con uomini e dice qualcosa in più
Ospite dalla Fagnani a Belve arriva Fabio Volo che parla a 360 gradi della sua vita, dei suoi libri e della sua carriera. Ma non solo: Volo parla anche della sua sessualità e se ha mai avuto rapporti con altri uomini nella sua vita.
Ecco le parole di Fabio Volo.
“In passato ho sperimentato, magari una sessualità un po’ più spinta tipo un po’ di gente insieme (…) ménage à trois… Ho una sessualità molto libera, per cui la pornografia non è interessante. Non ho perversioni, non metto i tacchi a spillo, ma mi piace il gioco quello sì.”
In pratica Fabio Volo non ha mai avuto esperienze omosessuali anche se si è trovato in situazioni intime con altri uomini. Che vuol dire?
Il nuovo libro di Fabio Volo
Si chiama “Balleremo la musica che suonano”. Ecco la trama.
Questa è la storia di un ragazzo che sentiva di non trovarsi nel posto giusto. E così è andato a cercarsene un altro. In famiglia c’erano pochi soldi: quando si andava in pizzeria si sceglieva il piatto che costava meno, non quello che piaceva davvero. Il suo destino sembrava già segnato. Non aveva un talento particolare a cui affidarsi né un grande sogno da inseguire, e ogni volta che cercava di esprimere un desiderio trovava qualcuno che gli diceva che non era per lui.
Così si era convinto che certi pensieri non se li poteva permettere. Un giorno questo ragazzo scopre i libri in una maniera tutta diversa da come li aveva conosciuti a scuola. E ne rimane folgorato. Le pagine di Hermann Hesse, Gabriel García Márquez, Jack London, Joseph Conrad lo spingono ad alzare lo sguardo sopra tutte le seccature e dirsi: ci deve essere uno spazio anche per me da qualche parte. D’un tratto la sua vita non gli calza più, come una scarpa di un numero più piccolo.
La lettura gli ha mostrato una via di fuga e trasmesso il coraggio per imboccarla. Ma cercare la propria strada talvolta vuol dire ferire chi resta, come quel padre che fino ad allora era stato il suo grande eroe triste. Perché un figlio che ha un genitore infelice si sente in colpa a toccare la felicità con mano. In questo libro per la prima volta Fabio Volo abbandona la finzione del romanzo e racconta la propria storia personale senza filtri. Episodi commoventi si alternano ad altri di grande ispirazione, a scene più scanzonate e divertenti.
Pagine scritte con una semplicità e un’autenticità che si fanno cifra stilistica, la stessa che negli anni lo ha portato a essere amato da così tanti lettori. “Balleremo la musica che suonano” è uno dei suoi libri più intimi e sinceri, un libro che dà forza e trasmette tenerezza.