Ettore Tosi della Lucas Kazan: l’intervista
Abbiamo incontrato a Milano Ettore Tosi, storico attore lascivo gay della casa di produzione Lucas Kazan. Che dire ? Bello, simpatico e verace…
A tutti coloro che in giro per il web, nei vari blog più o meno tematici, lo hanno definito antipatico, che se la tira e “primadonna” noi rispondiamo con un elegio di Ettore Tosi a 360 gradi: bello, e si vede, ma anche ironico, simpatico e piacevole ed ermetico al punto giusto nel fornirci le risposte alle nostre domande. Trentuno anni, calabrese, Ettore è il volto e il corpo storico della Lucas Kazan Production. Ecco cosa ci ha raccontato di lui.
Da quanto tempo fai parte della squadra di Lucas Kazan ?
Sono 10 anni e più di 10 film girati sempre con lui. Direi che da “Hotel Italia” ad oggi di tempo ne è passato…Pensa che oggi faccio anche l’aiuto regista a Lucas.
La tua carriera non mette freni. Prossimo film ?
Ho una scena che devo girare in Puglia la settimana prossima per un film di imminente uscita.
Ti sei mai innamorato sul set ?
No mai. Sul set è solo lavoro.
Qual è il partner con il quale ti sei trovato meglio in questi anni ?
Con Cory Summers nel film “Accross the ocean”. Con lui c’è stata davvero molta affinità.
Tra voi attori forte c’è invidia, rivalità ? E fuori dal set come sono i vostri rapporti ?
Fuori dal set ci vediamo pochissimo. Sul set le invidie sono divergenze che nella maggior parte dei casi si risolvono.
Lavori con Lucas Kazan da molti anni. Un aggettivo per definirlo ?
Molto esigente ma anche molto bravo
Nel seso qual è la caratteristica che ti contraddistingue ?
Sono molo bravo con i preliminari…
E la tua posizione preferita ?
Sono tradizionale, il missionario.
Sei fidanzato ?
(sorride, lascia passare qualche secondo..) In realtà io convivo con una donna e ho anche un figlio. La mia compagna sa tutto del mio lavoro e non ha problemi.
Fammi capire…Sei biappeal quindi ?
Diciamo che con la mia compagna faccio seso regolarmente…Certo è che mi sento più predisposto per il seso gay…
Giovane, bello, simpatico e anche papà…Un figlio voluto ?
No, è venuto ma adesso è la cosa più importante per me.
Un tuo sogno nel cassetto ?
Diciamo che ne ho molti. Sicuramente, come ti dicevo prima, essendo mio figlio la cosa più importante sicuramente il sogno che ho è quello di vederlo felice. Insomma al centro di tutto c’è lui adesso.
Di seguito il saluto e il consiglio di Ettore