Emmy Awards, Downton Abbey la più nominata agli Oscar Tv americani
Sono ben 62 le nomination raccolte dalle serie Mediaset agli Emmy Awards che si celebreranno il prossimo 25 agosto. Delle oltre 60 statuette in ballo, oltre la metà (36) sono state ipotecate da “Orange Is The New Black” (Mya dal 23 settembre), “Downton Abbey” (Retequattro) e “Sherlock” (Premium Crime/Italia1), con 12 candidature a testa. Tra le nomination che contano – escluse insomma le categorie minori come “miglior suono” o “migliore regia episodica” – la serie con più candidature di tutte quelle in lizza è “Downton Abbey” con 5 (si apra il dibattitto come mai il titolo più favorito agli americani Emmy Awards sia inglese!). Sempre al top “The Big Bang Theory” (Joi) con 7 nomination (tra le quali “miglior comedy” e Jim Parsons quale “miglior attore comedy”), 3 per “Shameless” di Joi (William H. Macy contende a Parsons la statuetta quale “miglior attore comedy”). Due candidature per “How I Met Your Mother” (Joi), “Mike&Molly” (Joi), “I Simpson” (Italia 1).
In corsa anche, per una statuetta, “Californication” (Italia 1), “Community” (Italia 2), “Grimm” (Premium Action), “Glee” (Italia 1), “Mom” (Joi), “The Originals” (Mya), “2 Broke Girls” (Joi), “Revolution” (Premium Action). Giornalisticamente parlando, però, il verdetto extra-televisivo più interessante riguarda “Orange Is The New Black”: riuscirà Laverne Cox, prima transessuale ad interpretare una transgender non occasionale in una serie tv, tanto da conquistare la copertina dell’autorevole “Time” qualche settimana fa, ad aggiudicarsi l’Emmy per la “miglior guest star femminile in una comedy”? Dopo l’eventuale titolo, siete pronti ai titoloni?