“Eli Stone” – L’avvocato che vede George Michael
Ieri sera è stata la giornata dei telefilm su Italia 1… Ormai è la giornata dei telefilm tutti i giorni però, perché in estate sembra che non ci sia altro in programmazione che si possa distinguere fra un mare di repliche infinite.
Si è partiti da “Eli Stone”, avvocato interpretato da Jonny Lee Miller (non bellissimo… anzi proprio bruttino) che, a un certo punto della sua vita comincia ad avere delle strane visioni. Qualcuno lo accomuna a un altro avvocato del mondo catodico, vale a dire “Ally McBeal”, peccato che le sue allucinazioni non siano frutto di stress o che altro, ma scientificamente possibili poiché sintomi di un aneurisma cerebrale. Curioso però che tutte le sue visioni abbiano a che fare con il cantante omosessuale George Michael e, per di più, con quello che accadrà in futuro. Che Eli Stone sia un profeta così come dice il suo agopunturista e amico cinese Frank (sì, è un nome poco cinese, lo so, ma si chiama così)? La cosa carina del telefilm è che sebbene affronti temi drammatici che solitamente sono al centro di un legal drama, gli episodi si concludono comunque con molta dolcezza e non senza qualche vena ironica lasciata scoperta. Fra i due telefilm visti ieri, questo è sembrato il più carino e il più piacevole da seguire, per quanto vi ripeta che il protagonista non è un figo spaziale… anche quello ha la sua importanza, dopotutto! E poi non vedo l’ora che abbia visioni con il sottofondo di “Club Tropicana”!
Foto: www.tvblog.it
Lo zio Nico