Elezioni Renzi si dimette è ufficiale? Parlerà alle 17 e spiegherà i motivi
Elezioni Renzi si dimette è ufficiale? Parlerà alle 17 e spiegherà i motivi. Le voci sulle presunte dimissioni di Renzi forse sono vere. Renzi si dimette? L’annuncio ufficiale sulle eventuali dimissioni verrà dato il 5 marzo alle ore 17.
Elezioni Renzi si dimette è ufficiale? Parlerà alle 17 e spiegherà i motivi
Lo stretto collaboratore di Renzi scrive su twitter: “Il segretario parlerà oggi pomeriggio alle 17“. Questo dopo voci e smentite sulle probabili dimessioni di Renzi dopo il risultato disastroso delle elezioni politiche.
Grillo sulle eventuali dimissioni di Renzi
Non appena si è diffusa la notizia (poi momentaneamente stoppata) del passo indietro di Renzi, secondo l’Adnkronos Beppe Grillo, arrivato a Roma da Genova,avrebbe commentato a caldo: “Lo abbiamo biodegradato”, tra le risate dei presenti, scrive Repubblica.it
Il segretario del @pdnetwork @matteorenzi parlerà oggi pomeriggio alle 17.
— Marco Agnoletti (@AgnoMarco) 5 marzo 2018
Il messaggio di Renzi su Twitter sulla morte di Astori
Intanto su Twitter ieri Renzi a pubblicato un messaggio sulla morte improvvisa di Davide Astori.
Mi sembra impossibile. Sono incredulo e piango con la sua famiglia e con tutta la Fiorentina. Ciao Capitano. #Astori
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 4 marzo 2018
Renzi lascia e si dimette: “Sconfitta ci impone una pagina nuova” live tv
Renzi, come previsto, lascia la direzione del PD ma resterà in carica fino a insediamento del nuovo governo. Una volto fatto il governo Renzi dice che farà il Senatore semplice di Firenze, Signa, Scandicci.
Elezioni politiche 2018 ecco tutti i risultati
È il Movimento 5 stelle il vincitore indiscusso delle elezioni politiche 2018 con il 31% dei voti, mentre il centrodestra conquista la posizione di prima coalizione con il 37%. Ma la maggioranza non va a nessuno.
Il verdetto che viene fuori dallo spoglio dei seggi è netto: trionfa il Movimento 5 stelle, ma festeggia anche la Lega, che supera il 17,6% e sorpassa Forza Italia, ferma intorno al 15%. Grande sconfitto è il Partito Democratico, che si attesta intorno al 20%.