Dentro il brivido di Marco Carta. Ecco il video di “Dentro ad ogni brivido”
“Dentro ad ogni brivido” sembra un brano uscito dalla mente di un romantico anzianotto nostalgico del perbenismo anni ’60.
Gli autori del brano sentono il bisogno irrefrenabile di far riemergere dal dizionario del Don Giovanni moderno frasi come “buon giorno mia signorina” e “vorrei darle del tu”.
Musicalmente il brano ricorda le produzioni di Amy Winehouse e Giusy Ferreri in versione Dolce Vita, con la voce unica del cantante made in Sardegna a legare il tutto.
Nel video il piccolo scoiattolino Marco Carta, che lo scorso 11 maggio ha dovuto interrompere il concerto romano all’ex Palacisalfa (oggi Atlantico), pieno oltre ogni limite di sicurezza, lascia i panni da prima donna della musica popolare all’italiana e dà spazio alla storia d’amore tra i due fautori delle nostre tempeste ormonali primaverili.
La storia gioca sui temi del potere e della bellezza sessual-stimolante. Una donna, di bellezza tale da farci diventare tutti etero, viene spiata da un sensuale paparazzo, che a sua volta farebbe dirottare verso la sponda gay ogni etero del pianeta.
Il mandante dello spionaggio è un attempato signorotto, probabilmente molto facoltoso, che si è illuso di vivere un rapporto d’ amore con la stangona. Il palestratissimo paparazzo, pertanto, alla fine del lavoro, sceglie di unire l’utile al dilettevole. Quindi, dopo aver fatto un paio di foto, decide di usare il verbo “fare” anche direttamente sulla donna del capo.
Il video è stato diretto da Gaetano Morbioli che ha scelto ambientazioni spagnole, nello specifico quelle di Barcellona, come se in Italia non avessimo belle spiagge e terrazze con pareti di vetri trasparenti.
Ecco alcune immagini, tratte dal video, del bonazzo paparazzo !!!
Antonio P.