Debora Serracchiani: “L’Unione Europea intervenga contro Carlo Giovanardi”

Finalmente qualcuno si scaglia contro Carlo Giovanardi dopo le esternazioni dell’altro giorno. L’europarlamentare del PD è intervenuta oggi a Bruxelles, commentando le parole del sottosegretario “se uno è omosessuale è affare suo, ma se fa apertamente coming out la sua omosessualità diventa un manifesto politico”.

Le espressioni di Giovanardi sui gay oramai non sono più il sintomo di una personale arroganza e di un pregiudizio incancrenito: sono una chiara e articolata manifestazione del pensiero omofobico. Il problema vero è che questo pensiero intollerante è ospitato tra i banchi del Governo italiano, e ogni volta che Giovanardi parla ne esprime l’indirizzo politico. Attendo perciò che qualche membro di questo Esecutivo agonizzante abbia un sussulto di dignità istituzionale e smentisca le posizioni di Giovanardi. Ma nel frattempo dal momento che non è ammissibile che un Paese fondatore dell’Unione europea permetta a un membro del suo Governo di propalare opinioni omofobiche, ho deciso di chiedere con un’interrogazione l’intervento della Commissione europea”, ha detto Serracchiani.

Ah finalmente!

Foto|Google

Lo zio Nico

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