Daniel Craig rivelazioni choc su Queer: come ha girato le scene più calde con lui
Durante l’intervista a Che tempo che fa, Daniel Craig ha discusso apertamente delle scene di sesso nel suo nuovo film Queer, diretto da Luca Guadagnino.
Craig ha affermato che il sesso non lo imbarazza e che le scene erano fondamentali per il film, poiché rappresentano un aspetto cruciale del rapporto tra i personaggi.
Dettagli sulle scene di sesso in Queer
Importanza delle Scene: Craig ha sottolineato che le scene di sesso erano essenziali per mostrare il rapporto fisico tra i due protagonisti, William Lee (interpretato da lui) e Eugene Allerton (interpretato da Drew Starkey). Ha dichiarato che senza queste scene, il film sarebbe stato più vuoto.
Naturalità: L’attore ha affrontato il tema con naturalezza, affermando che il sesso è qualcosa che tutti fanno e che non lo imbarazza.
Regia di Guadagnino: Craig ha elogiato la regia di Luca Guadagnino, sottolineando che il film è stato girato con un approccio simile all’età d’oro di Hollywood, come desiderato dal regista.
Contesto del Film
Trama: Il film Queer si basa sulla novella omonima di William S. Burroughs e segue la storia di un veterano americano disilluso che trova un nuovo scopo nella vita grazie all’incontro con un giovane espatriato.
Uscita: Il film è previsto nelle sale italiane il 17 aprile 2025.
In sintesi, le scene di sesso in Queer sono state girate con l’intento di rappresentare un aspetto cruciale della storia, e Craig ha affrontato il tema con grande naturalezza e professionalità.
Come ha descritto Daniel Craig la sua esperienza di lavorare con Luca Guadagnino
Daniel Craig ha descritto la sua esperienza di lavorare con Luca Guadagnino nel film Queer come un’opportunità unica e gratificante. Ha affermato di aver sempre voluto lavorare con Guadagnino, che considera un grande regista, e che questo progetto gli ha offerto la possibilità di interpretare un personaggio complesso e sfidante, William Lee.
Descrizione dell’Esperienza
Sogno Realizzato: Craig ha dichiarato che lavorare con Guadagnino era un sogno che covava da vent’anni, sin da quando lo aveva incontrato per la prima volta.
Personaggio Complesso: Ha descritto William Lee come un personaggio “raro” e “complesso”, che gli ha permesso di esplorare una gamma di emozioni difficili da interpretare.
Approccio di Guadagnino: Craig ha apprezzato il metodo di lavoro di Guadagnino, che ascolta le opinioni di tutti e ha un approccio forte ma aperto.
Scenes di Sesso: Ha commentato che le scene di sesso nel film non lo hanno imbarazzato, poiché voleva renderle il più naturali e reali possibili. Ha lavorato a stretto contatto con il coprotagonista Drew Starkey per creare un’atmosfera autentica.
In sintesi, Craig ha trovato l’esperienza di lavorare con Guadagnino estremamente gratificante, sia per la complessità del personaggio che per l’opportunità di collaborare con un regista che ammira profondamente.
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