Costantino Vitagliano all’Expo Erotik di Pisa
Costantino Vitagliano sarà uno degli ospiti vip dell’edizione autunnale di Expo Erotik di Pisa, dal 25 al 28 novembre. Ecco l’intervista.
Il tronista con la X maiuscola si confessa al sito HardCelebrity.com, e parla della sua partecipazione alla kermesse erotica che dal 25 al 28 novembre si svolgerà a Pisa.
All’inizio della sua carriera non ha mai nascosto di essere stato uno spogliarellista. Cosa si ricorda di quel periodo ma, soprattutto, cosa pensa che le abbia lasciato?
“Non ho mai negato il mio passato e non ho mai sputato nel piatto in cui ho mangiato per anni. Per anni, come tutti ben sanno, ho lavorato grazie al mio corpo come spogliarellista e come indossatore. Oggi le cose sono cambiate, c’è stata un’evoluzione del mio personaggio ma continuo a lavorare col mio corpo – seguita l’intervistato – Di quegli anni ho un ottimo ricordo e credo che ci siano pochissimi locali, sia in Italia che in Europa nei quali non mi sono esibito. Sia dal punto di vista umano che lavorativo, devo ammettere, che quel periodo mi ha insegnato tanto, davvero tanto. In più non creda che mi limitassi a piccoli spettacoli o semplicemente a spogliarmi. Il corpo maschile, molto più rude e meno sensuale di quello femminile, impone che lo spogliarello sia accompagnato da un coreografia, o comunque che il tutto sia studiato con costumi, luci e musiche adatte. Ho seguito corsi di ballo e jazz, insomma, per essere al top come lo sono stato io ho dovuto faticare davvero parecchio. Non è stata una passeggiata”.
Anche il dopo crediamo che non sia stato semplice…
“E avete ragione… Sono stato buttato in mezzo, senza aver troppo tempo di pensare, a cose molto più grandi di me. La notorietà mi ha davvero investito e, senza che me ne accorgessi, la mia evoluzione è continuata… Insomma se sono ancora qui credo di essermela cavata bene…”
Con questo suo passato si è mai dovuto confrontare con l’ipocrisia della gente?
“Siamo in Italia no?! Potrebbe essere diverso? Questo paese è pieno di finti preconcetti, anche grazia alla Chiesa ed al Vaticano che influenzano la vita di tutti noi ogni giorno. L’Italia, da sempre, è il posto dove si fa ma non si dice… Guardi io vengo dalla strada, ho imparato a conoscere la gente e so bene che in generale è più facile commentare, puntare il dito contro una persona e giudicare. Anche oggi, che non sono più uno spogliarellista, devo confrontarmi con il giudizio e l’ipocrisia delle persone. Di fondo credo ci sia anche un pizzico di gelosia ma mi importa davvero poco, io vado avanti per la mia strada”.
Costantino Vitaliano ospite in una fiera erotica di settore: potrebbe spiegarci i motivi di questa scelta?
“Tralasciando i motivi economici credo sia normale che la gente si diverta in una fiera erotica, io mi occupo di intrattenimento e divertimento, quindi non ci trovo nulla di male in questa mia scelta – prosegue Costantino – In passato mi è capitato di partecipare a delle Fiere Erotiche, credo fosse l’Erotica Tour di un tempo, ma in altre vesti. Mi esibivo sul palco come spogliarellista, intrattenevo le donne presenti. Oggi le cose sono cambiate, come le dicevo c’è stata un’evoluzione del mio personaggio, quindi parteciperò semplicemente come ospite”.
Quindi possiamo subito dare questa mazzata morale a tutte le donzelle che parteciperanno all’Expo Erotik dicendo che sarà impossibile vedere un suo spettacolo? Non potranno vedere nemmeno un po’ dei suoi addominali?
“Non scherziamo – sorride divertito Costantino – Nessuno spettacolo e poi il pubblico in generale conosce già molto bene i miei addominali… Alla lunga si saranno anche stancati”.
Cosa si aspetta dalla partecipazione a questo evento e, sempre a suo giudizio, cosa penserà il pubblico vedendola in quel contesto?
“Partecipo a questa fiera con grande curiosità facendo un po’ un salto nel mio passato. Come le dicevo ho già partecipato ad eventi come questo e mi è sempre piaciuto osservare la gente che vi prende parte. Le reazioni degli uomini, delle donne, insomma sono un grande osservatore ed è anche per questo motivo che, assieme ad una produzione, abbiamo deciso di dare vita al progetto ‘Narciso’. Una docufiction che parla di me, del mio percorso, e che abbraccia anche quegli anni nei quali mi sono esibito come spogliarellista. All’interno di questo documentario ci saranno anche degli spezzoni di quegli anni, girati dal sottoscritto con una piccola telecamera”.
Da utente privato che rapporto ha col mondo dell’forte, se ne ha.
“Come tutti direi. Mi è capitato di vedere dei film per adulti, mi è capitato di entrare con delle amiche o degli amici in un sensuale shop, chiaramente non qui in Italia altrimenti sai i giornali scandalistici come ci avrebbero ricamato sopra… Insomma è un rapporto normale come quello di un normale utente privato”.
In passato le è mai stato proposto di prendere parte ad una produzione forte?
“Sì ma rifiutai, non tanto perché sono un bacchettone o perché considero disdicevole fare film per adulti, ma per una questione di pudore. Fare seso davanti ad una telecamera è una cosa che non mi ha mai stimolato, anche nell’intimità quando mi venne proposto da alcune partner…”
Se le proponessero ora di girare una scena forte?
“Idem come prima, le cose non sono cambiate e le inibizioni sono rimaste le stesse…”
Secondo lei perché in generale il seso e la sessualità vengono vissuti dalla massa in modo poco limpido e trasparente, tanto che se ne ha quasi paura di parlarne?
“Bella domanda davvero… Guardi è un po’ il discorso che abbiamo fatto prima. Questo è un paese dove facciamo le cose ma guai a dirle. Uomini e anche donne, perché non creda che le donne non si sappiano lasciar andare, vivono la propria sessualità in tutto e per tutto, ma spesso hanno paura di farlo alla luce del sole perché possono essere giudicati. Semplicemente questo…”