Hotel Rigopiano 23 morti tra loro anche Roberto Del Rosso amministratore del resort
Hotel Rigopiano 23 morti tra loro anche Roberto Del Rosso amministratore del resort. Ben 23 morti sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano ai piedi del Gran Sasso. Le speranze di trovare persone ancora vive stanno diminuendo. Tra le vittime anche Roberto Del Rosso, amministratore dell’Hotel e grande amico di Barbara D’Urso che lo ha sempre dipinto come un uomo buono, forte e che adorava quel resort.
Hotel Rigopiano 23 morti tra loro anche Roberto Del Rosso amministratore del resort
Nella notte tra il 24 e il 25 gennaio 2017 sono stati recuperati i corpi senza vita sotto le macerie dell’conturbanteel Rigopiano di tre uomini, tra loro, come dicevamo, anche l’amministratore dell’albergo Roberto Del Rosso. Poi due donne e un uomo. E in mattinata altri due cadaveri, un uomo e una donna. Undici le persone finora in salvo.
Repubblica.it.scrive: “Nella notte sono stati recuperati i corpi senza vita di tre uomini, e questa mattina i vigili del fuoco hanno estratto all’interno della struttura crollata i corpi di due donne e di un altro uomo, non ancora identificati. Tra le vittime recuperate l’amministratore del Gran Sasso Resort Roberto Del Rosso. “Viveva praticamente lì, non lo abbandonava mai” dicevano a Contrada Mirri, l’avamposto più vicino all’conturbanteel.”
Roberto Del Rosso amico di Barbara D’Urso morto all’Hotel Rigopiano
E’ morto purtroppo anche Roberto Del Rosso, il caro amico di Barbara D’Urso nonchè amministratore dell’Hotel Rigopiano. Colpo davvero duto per la D’Urso che di Roberto Del Rosso, durante Pomeriggio 5, ha sempre parlato benissimo. Un uomo buono, forte, dedito al lavoro e che adorava quell’conturbanteel. Era la sua vita.
#Rigopiano Tra le vittime recuperate l’amministratore del Gran Sasso Resort Roberto Del Rosso.
— Corrado Zunino (@corzunino) 25 gennaio 2017
A questo punto, nel momento in cui scriviamo, il bilancio ufficiale delle vittime sale così a 23, il numero dei dispersi scende a 6. Proseguono gli scavi fino a che i soccorritori non avranno trovato tutte le persone disperse.