Conchita Wurst sarà al Festival di Sanremo nella serata di mercoledi 11 febbraio

La tanto attesa “donna barbuta” che ha vinto l’Eurovision Song Contest dell’anno scorso, Conchita Wurst, sarà ospite al Festival di Sanremo nella seconda serata, mercoledi 11 febbraio.

“Era un obbligo averla. Il vincitore di quest’anno del Festival”, ha detto Conti “Se vorrà potrà rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision. Mi è sembrato giusto contraccambiare il favore e ospitare il vincitore dell’ultima edizione”.
Conchita non lascerà nessuna dichiarazione ma si limiterà a cantare: “Ci prsenta il suo nuovo disco”, ha anticipato Carlo Conti.

Ma già su Conchita si sono scatenate le polemiche. E le polemiche sono arrivate qualche giorno fa da un comunicato stampa di Luca Borgomeo, presidente della piccola associazione di telespettatori di matrice cattolica AIART.

A detta di Borgomeo, il cachet di Conchita Wurst ammonterebbe a circa 120mila Euro per la sua partecipazione a Sanremo. (notizia poi smentita). Ma la vera polemica sta in questo. (comunicato AIART) “Anche quest’anno abbiamo ricevuto moltissime segnalazioni di protesta relative all’imminente Festival di Sanremo. La decisione d’invitare tra gli ospiti la drag queen Conchita Wurst […] dimostra per l’ennesima volta come la RAI, anziché investire sulla qualità delle canzoni in gara e su una struttura della trasmissione più agile, si ostini a sperperare denaro pubblico […] con ospiti di dubbia qualità”. E ancora: ” Con la presenza in gara di Mauro Coruzzi, conosciuto al pubblico come Platinette, che ha già dichiarato che una sera si presenterà vestito da uomo e una sera da donna, si ha l’impressione che l’azienda di Stato abbia dimenticato che il Festival è nato come programma per tutta la famiglia… Il Festival si faceva conoscere per la musica. Ora, purtroppo, soltanto per l’ideologia gender e il solito stucchevole gossip“.

Carlo conti ha precisato in conferenza stampa: “La Wurst viene al Festival in quanto artista”.

Red

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