Come conquistare un food lover con regali di Natale gourmet
Gli italiani sono un popolo che per definizione è appassionato di calcio e buona cucina. Se nel primo caso andare sempre d’accordo è difficile, nel secondo invece si compie la magia. La passione per la buona tavola e naturalmente per lo stare insieme sono tratti identitari e trasversali, ecco perché quando arriva il momento di fare i regali di Natale i cibi gourmet – con i loro packaging accattivanti – rappresentano il dono perfetto per avere successo.
I regali più belli sono per definizione quelli che sanno suscitare un’emozione, prerogativa senza dubbio assoluta del cibo. Un prodotto gastronomico Made in Italy ha una capacità unica: quella di narrare storie, tradizioni e cultura del territorio di appartenenza.
Aprire cesti natalizi e confezioni – sempre più spesso vere “opere d’arte” e design – sarà dunque come spalancare le porte di un viaggio sensoriale. È l’inizio di un percorso nel gusto da vivere con gli affetti più cari nel nome di quella convivialità che – assieme al relax e all’allegria – è prerogativa essenziale delle festività natalizie.
Il dono più originale per questo Natale? Quello a tema food
Andare in cerca di doni originali non è un’attività così semplice. Fortunatamente i food lovers – gli appassionati del cibo in tutte le sue sfaccettature – sanno bene cosa vogliono trovare sotto l’albero: che sia un cesto ricco di primizie o una box “limited edition” l’importante è scoprire un nuovo prodotto enogastronomico.
Anche perché, è inutile negarlo, è proprio il cibo la moda del momento. Soprattutto è in corso un’importante riscoperta dei sapori e dei prodotti Made in Italy: i prodotti, così come le ricette della nostra tradizione, saranno un elemento chiave delle festività natalizie 2020.
Regali food: quale scegliere?
Abbiamo accennato al fatto che un vero food lover è sempre in cerca di nuovi prodotti in grado di stuzzicare le sue papille gustative: ecco perché scegliere di regalare cibi gourmet e tipicità territoriali potrà rappresentare la scelta ideale per stupire tutti gli amanti della buona cucina.
La domanda sorge spontanea: quali sono i prodotti alimentari Made in Italy che non possono assolutamente mancare sotto l’albero di Natale? Iniziamo dai dolci, vero “peccato di gola” delle feste: via libera a pandori e panettoni artigianali, realizzati con ingredienti di alta qualità e originali (spezie, cioccolato, ma anche deliziosa frutta esotica).
Le feste di Natale senza bollicine? Non sono vere festività! Ecco perché vi suggeriamo di regalare una bottiglia di prosecco DOC che si accompagnerà perfettamente con i primi di pesce tipici della Vigilia.
Anche le conserve pregiate meritano un posto d’onore tra i regali per veri food addicted: potete scegliere tra pomodori secchi, melanzane, carciofini, asparagi da portare in tavola come sfizioso antipasto. Senza dimenticare la lunga schiera di salumi e insaccati tipici regionali e olio EVO, ma anche di confetture di qualità.
Tra gli alfieri dell’agroalimentare italiano non possiamo non citare il Prosciutto di San Daniele, un alimento dal gusto unico che nasce nel borgo di San Daniele del Friuli, nel cuore del Friuli-Venezia Giulia. Sapete quali sono gli ingredienti che rendono unico questo prosciutto DOP? Sale marino, cosce di suino selezionate e un elemento speciale: il microclima di San Daniele del Friuli, che favorisce la stagionatura del Prosciutto. Ma dove trovarlo? Su San Daniele Magazine potete trovare una lista di prosciuttifici che vi permettono di acquistare online il Prosciutto DOP. Con un semplice clic potrete acquistare un prodotto simbolo del Friuli-Venezia Giulia.
Ora non vi resta che scegliere il regalo food che preferite e condividere tutto il gusto del Made in Italy a tavola.
Il significato di cesti natalizi
Il gesto di scambiarsi cesti con alimenti è davvero radicato nella nostra storia: risale addirittura all’epoca degli antichi romani quando si festeggiavano i Saturnalia, nel periodo legato al solstizio d’inverno che cade il 21 dicembre. Con il passare dei secoli questo tipo di dono non si è mai perso, anzi si è rafforzato in epoca cristiana fino a diventare un gesto sociale nel Dopoguerra quando le provviste scarseggiavano. Facendo un salto temporale arriviamo ai nostri giorni: in epoca contemporanea l’atto di regalare il cibo è ancora particolarmente gradito, specialmente se si tratta di una tipicità Made in Italy. Non a caso oggi parliamo di food lover, veri e propri amanti del cibo sempre alla ricerca di nuovi sapori.