Chiambretti Supermarket, ospite Freccero: “Grillo ? E’ un Godzilla buono”
Ospite della seconda puntata di Chiambretti Supermarket in onda ieri, mercoledì 14 maggio su Italia1, Carlo Freccero, guru della tv, era in collegamento da Roma con 30 studenti dopo aver assistito all’anteprima del film Godzilla.
Alla domanda di Piero Chiambretti se faccia più paura Grillo o Godzilla, Freccero ha risposto: “Grillo lo conosco da quando era piccolo, ma è un Godzilla buono. E’ un po’ rabbioso perché ne ha viste di tutti i colori.”
Non è mancata una riflessione sulla televisione, Freccero ha spiegato che “la tv, a differenza degli altri media, mostra anche gli scarti, è sempre in diretta, lavora 24 ore su 24. Ha messo in mostra tutto quello che poteva mostrare per far apparire quello che siamo, pensa alla politica, ai reality.
L’eccesso, la mostruosità sono tipici della tv. Ha sostituito la cultura, è diventata cult e il cult è qualcosa di eccessivo. Noi telespettatori siamo come i fumatori incalliti – ha aggiunto – preferiamo le sigarette pesanti a quelle light.”
Chiambretti ha continuato chiedendo “chi sono i mostri di oggi in politica”, “in un’epoca in cui la politica non seleziona più, non contano più i partiti ma i candidati che per apparire devono essere riconoscibili e questa riconoscibilità è data dai loro eccessi, dalle loro mostruosità, dai loro tic. Più il politico accentua le brutture del paese e più ha risonanza” ha sottolineato Freccero che, stuzzicato dal conduttore su Vespa, ha chiosato “Bruno Vespa non è un mostro. E’ quello che in laboratorio coltiva i mostri. Il suo è un laboratorio bianchissimo e pulitissimo dove su queste sedie si posano questi insetti e prossimamente ci sarà proprio Grillo che diceva che la tv non conta nulla”.
