Chi era Ennio Doris malattia e causa morte del fondatore di Mediolanum
Ennio Doris, nato il 3 luglio 1940 a Tombolo, in provincia di Padova, è stato un imprenditore e banchiere italiano di grande successo, fondatore di Banca Mediolanum. La sua carriera nel settore finanziario ha avuto inizio dopo una malattia infantile, la nefrite, che lo ha spinto a dedicarsi allo studio e a intraprendere una carriera nel mondo della finanza.
Doris è morto il 24 novembre 2021 a Milano all’età di 81 anni. Sebbene ci siano state speculazioni riguardo a un possibile tumore, la famiglia ha mantenuto riservatezza sulle cause specifiche della sua morte.
È noto che Doris avesse affrontato problemi di salute tipici della sua età, ma i dettagli esatti non sono stati divulgati.
La sua eredità include non solo la creazione di una delle principali istituzioni bancarie italiane, ma anche l’istituzione della Fondazione Ennio Doris nel 2022, dedicata a perpetuare i suoi valori e contributi nel settore finanziario e sociale.
La Famiglia di Ennio Doris
Doris si è sposato nel 1966 con Lina Tombolato, con la quale ha condiviso una vita di successi e sfide fino alla sua morte nel 2021. Insieme hanno avuto due figli: Massimo Antonio Doris, attuale amministratore delegato di Banca Mediolanum, e Annalisa Sara Doris, che ricopre il ruolo di vicepresidente della banca e presidente esecutivo della Fondazione Medi. La famiglia ha sempre rappresentato un pilastro fondamentale per Doris, che ha instillato nei suoi figli l’importanza della lealtà e dell’impegno.Sara Doris ha recentemente pubblicato una biografia dedicata al padre, intitolata Ennio mio padre, in cui racconta non solo la carriera imprenditoriale di Ennio, ma anche il suo approccio alla vita e alla famiglia. In questo libro, Sara sottolinea come il padre fosse sempre presente nei momenti significativi della loro vita, trasmettendo un’eredità di valori che continua a guidarli.
La Carriera e l’Impatto di Ennio Doris
Doris ha iniziato la sua carriera nel settore bancario dopo aver affrontato una malattia infantile che lo ha spinto a dedicarsi allo studio. La sua visione innovativa lo ha portato a fondare Banca Mediolanum negli anni ’80, in partnership con Silvio Berlusconi. Sotto la sua guida, la banca è diventata un punto di riferimento nel settore del risparmio gestito in Italia, grazie a un approccio centrato sul cliente e sull’empatia.
Un episodio significativo nella vita di Doris è stato l’incontro con un falegname che gli affidò una somma considerevole per investire. Questo momento lo colpì profondamente e influenzò la sua filosofia aziendale: “Se gestirai bene i 10 milioni, tra 15 anni potrò avere una somma che mi permetterà di ammalarmi”, disse il falegname. Questo aneddoto riflette l’impegno di Doris nel voler essere utile alle famiglie italiane attraverso una consulenza finanziaria responsabile.
L’Eredità di Ennio Doris
Ennio Doris è scomparso il 24 novembre 2021 all’età di 81 anni. Sebbene le cause della sua morte siano state mantenute riservate dalla famiglia, si sapeva che stava affrontando problemi di salute legati all’età. La sua eredità vive attraverso i suoi figli e la Fondazione Ennio Doris, creata per perpetuare i valori e i principi che hanno guidato la sua vita e la sua carriera.
La famiglia continua a portare avanti la visione del padre, affrontando le sfide del settore bancario con la stessa determinazione e passione che lo hanno contraddistinto. Massimo e Sara Doris hanno dichiarato che Ennio rimarrà sempre presente nelle loro vite e nelle loro scelte professionali, sottolineando l’importanza dell’amore e della gratitudine nella loro esperienza quotidiana.
Il film su Ennio Doris
Domenica 24 novembre, in prima serata, Canale 5 propone il film in prima tv “Ennio Doris- C’è anche domani”, diretto daGiacomo Campiotti e interpretato da Massimo Ghini e Lucrezia Lante Della Rovere.
Scomparso il 24 novembre di tre anni fa, Canale 5 ha scelto di ricordare l’imprenditore e banchiere italiano trasmettendo il film che ripercorre la vita del fondatore di Banca Mediolanum. Tratto dall’autobiografia “C’è anche domani”, la storia parte dall’ottobre 2008 dopo il fallimento della Lehman Brothers.
Mentre il crac della quarta banca americana si annunciava come il più grande nella storia delle bancarotte mondiali, Ennio Doris saliva sul palco di Palazzo di Mezzanotte che ospita la Borsa di Milano, per far un annuncio destinato a entrare nella storia della finanza. In prima fila, la moglie Lina Tombolato e i figli Massimo e Sara.
«Noi di Banca Mediolanum abbiamo deciso di intervenire nei confronti dei nostri clienti che hanno acquistato titoli con sotto obbligazioni della Lehman Brothers –annuncia Doris – Si tratta di 11.000 clienti ai quali rimborseremo una cifra totale di 120 milioni di euro, tutto quello che hanno investito. L’esborso non peserà sul bilancio della banca né sugli azionisti. Provvederemo personalmente io, tutta la mia famiglia e il mio socio Silvio Berlusconi, a pagare questa cifra dai nostri conti privati».
Non esistevano precedenti simili, nessuna banca l’aveva mai fatto prima di Ennio Doris.
Voltandosi indietro e facendo un punto sulla sua esistenza, Ennio Doris non ebbe dubbi nel prendere questa decisione che a molti parve sorprendente, ma non a chi lo conosceva da vicino. Ripensò al mondo rurale da quale proveniva, ai valori trasmessi dal padre come la famiglia, l’onestà, la trasparenza, la libertà, la centralità della persona, e agli uomini dai quali aveva appreso importanti lezioni di vita.
Ennio Doris è stato l’uomo che ha rivoluzionato il concetto di “banca” senza mai perdere di vista il vero spirito delle banche, essere di supporto e non di ostacolo per chi vi si affida.
Il film è un racconto sincero ed emozionante che si sviluppa lungo tre archi temporali: quello del bambino con una capacità d’osservazione straordinaria, quello del giovane uomo innamorato e con un sogno nel cuore e quello del banchiere entrato nell’immaginario di tutti; dall’infanzia povera e felice a Tombolo, nel padovano, alla fondazione di Banca Mediolanum e ai successi internazionali.
Il film “Ennio Doris – C’è anche domani” è stato prodotto da Guido Borghi per Movie Magic International e distribuito al cinema daMedusa Film.