Chi è Gino Cecchettin: età, altezza, lavoro, dove vive e processo Turetta
Gino Cecchettin è il padre di Giulia Cecchettin, la giovane uccisa da Filippo Turetta. Attualmente, non sono disponibili informazioni precise sulla sua età e altezza. Gino Cecchettin è presente come parte civile nel processo contro Filippo Turetta, accusato dell’omicidio di sua figlia.
Durante le udienze, ha assistito alle dichiarazioni dell’imputato, che ha confessato di aver premeditato l’omicidio. Turetta ha descritto il suo stato d’animo e le sue intenzioni durante il crimine, affermando di aver pensato di “rapire” Giulia e di “toglierle la vita” a causa della sua confusione emotiva e del desiderio di riconquistarla.
Il processo è in corso presso la Corte d’Assise di Venezia, e Gino Cecchettin ha espresso il suo dolore e la sua determinazione a cercare giustizia per la figlia. La prossima udienza è prevista per il 3 dicembre 2024.
Gino Cecchettin vive a Vigonovo, un comune in provincia di Venezia. La sua residenza è stata menzionata in relazione al tragico omicidio della figlia Giulia, avvenuto nel novembre 2023. Dopo la morte di Giulia, Gino è tornato a casa accompagnato da carabinieri, entrando nella sua villetta in via Leonardo Da Vinci.
Attualmente, Gino Cecchettin è attivamente coinvolto nel processo contro Filippo Turetta, l’ex fidanzato di Giulia accusato del suo omicidio. Nelle udienze, Gino ha espresso il suo dolore e la sua determinazione a cercare giustizia per la figlia, partecipando come parte civile nel procedimento legale.
Quali sono le iniziative della Fondazione di Gino Cecchettin
Gino Cecchettin ha avviato la Fondazione Giulia, che sarà operativa dal 2025, con l’obiettivo di combattere la violenza di genere. Ecco le principali iniziative e obiettivi della fondazione:
Obiettivi della Fondazione Giulia
- Educazione nelle scuole: La fondazione si concentrerà sulla formazione nelle scuole attraverso team di professionisti, mirando a sensibilizzare i giovani sui temi della violenza di genere e del linguaggio rispettoso.
- Collaborazione con associazioni: Lavorerà in sinergia con associazioni già attive nella lotta contro la violenza di genere, per massimizzare l’impatto delle sue iniziative:
- Sostegno alle vittime: La fondazione intende fornire risorse e supporto per le donne vittime di violenza, collaborando con strutture protette, offrendo consulenze legali e supporto psicologico:
- Promozione della consapevolezza: Si impegnerà a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alla violenza di genere, aumentando la consapevolezza su temi come la violenza domestica e i diritti delle vittime.
- Borse di studio e case rifugio: Cecchettin ha anche menzionato l’intenzione di istituire borse di studio e case rifugio per le donne in difficoltà.
Attività e Progetti
La fondazione prevede un approccio partecipato, coinvolgendo professionisti di vari settori per garantire un impatto duraturo. Gino Cecchettin ha espresso il desiderio che dalla tragica esperienza della perdita della figlia possa nascere un cambiamento positivo, aiutando altre donne a non vivere situazioni simili. Queste iniziative rappresentano un passo significativo verso la sensibilizzazione e la prevenzione della violenza di genere, mantenendo viva la memoria di Giulia Cecchettin.
