Chi è Bozzoli: età, moglie, figlio e l’arresto sul lago di Garda dopo latitanza
Giacomo Bozzoli, un 39enne bresciano, è diventato latitante dopo essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario, avvenuto nel 2015. La sentenza è stata confermata dalla Cassazione il 1º luglio 2024, ma Bozzoli era già fuggito da tempo.
La Fuga
Bozzoli è stato visto per l’ultima volta il 23 giugno, quando si trovava a Soiano del Garda, dove viveva con la compagna Antonella e il figlio di 9 anni. Dopo la sentenza, Bozzoli ha lasciato la sua abitazione e si è allontanato con la famiglia. Gli inquirenti pensano che sia riuscito a lasciare l’Europa e a raggiungere il Marocco, ma i dettagli esatti del suo percorso sono ancora incerti.
L’omicidio
L’omicidio dello zio Mario, titolare della fonderia di famiglia, è avvenuto il 8 ottobre 2015. Bozzoli, che lavorava nella fonderia, ha ucciso lo zio e ha gettato il corpo nel forno della fonderia. La motivazione dell’omicidio era l’odio che Bozzoli nutriva nei confronti dello zio, convinto che questi ostacolasse i suoi piani imprenditoriali e che volesse appropriarsi dei proventi della società.
La Vita di Bozzoli
Bozzoli è stato descritto come un uomo spavaldo e arrogante, abituato a vivere una vita di lusso. Aveva diverse utenze telefoniche e contatti con persone di etnia sinti, che potrebbero avergli fornito risorse economiche e contatti per la sua fuga.
Le Ricerche
Le indagini sono ancora in corso, e i carabinieri stanno cercando di convincere Bozzoli a rientrare in Italia. Tuttavia, le possibilità di successo sono basse, considerando che Bozzoli ha lasciato la famiglia e che le sue tracce sono state perse.
Giacomo Bozzoli è diventato un latitante pericoloso, con una condanna all’ergastolo per un omicidio orribile. Le indagini continuano, ma le possibilità di catturarlo sono complesse, considerando la sua capacità di nascondersi e le risorse economiche a sua disposizione. La sua fuga è un segno della determinazione di Bozzoli a evitare la giustizia e a vivere una vita libera, anche a costo di lasciare indietro la sua famiglia.
ULTIMA ORA: BOZZOLI ARRESTATO – 11 LUGLIO 2024
“Alle 17.45 di giovedì 11 luglio è stato arrestato dai carabinieri nella sua villa di Soiano, sul lago di Garda Giacomo Bozzoli, il 39enne in fuga da 11 giorni dopo la condanna in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l’8 ottobre 2015. Alle 18.30 era ancora all’interno della sua abitazione, in attesa di essere trasfertio nella caserma provinciale dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato a Brescia, dove verrà interrogato. Sua la decisione di tornare a casa, consegnandosi alle forze dell’ordine.”, scrive corriere.it
