BYD supera Tesla nelle vendite globali di auto plug-in nel 2022

Scopri le ragioni del successo BYD e come i produttori tradizionali stanno facendo passi avanti nell’elettrificazione del mercato automobilistico.

BYD n. 1 al mondo nelle vendite di veicoli plug-in nel 2022

Il mercato automobilistico globale è in continua evoluzione, con i produttori di automobili che si sfidano costantemente per la leadership.

Nel 2022, il gigante cinese delle auto elettriche BYD ha preso la testa della classifica globale delle immatricolazioni di auto elettriche, superando il leader di lunga data, Tesla. Secondo i dati pubblicati a fine anno, BYD ha venduto 370.000 veicoli elettrici a batteria, un aumento di quasi il 145% rispetto all’anno precedente, mentre Tesla si è fermata a poco più di 300.000 immatricolazioni.

La crescente popolarità dei veicoli elettrici non è solo dovuta alla loro efficienza energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale, ma anche alla facilità di manutenzione, gestione e revisione (clicca qui per maggiori informazioni sulla revisione auto).

Con meno parti mobili e una maggiore affidabilità, i veicoli elettrici richiedono meno manutenzione rispetto ai veicoli a combustione interna, offrendo un’esperienza di guida più semplice e senza problemi.

Inoltre, i proprietari di veicoli elettrici godono di vantaggi come la ricarica a casa, l’accesso a zone a bassa emissione e la riduzione dei costi operativi a lungo termine.

Quali sono le ragioni dietro al successo di BYD?

In primo luogo, BYD ha una vasta gamma di modelli elettrici, che va dalle piccole city car ai camion pesanti. Inoltre, l’azienda è riuscita a catturare una fetta significativa del mercato interno cinese, che rappresenta il 40% di tutti i veicoli elettrici venduti a livello globale. Anche la sua strategia di espansione in mercati esteri, come l’Europa, l’America Latina e l’Africa, ha contribuito al successo.

D’altra parte, Tesla ha visto la sua quota di mercato scendere dal 17% nel 2019 al 13% nel 2021, nonostante il lancio di nuovi modelli come la Model Y e la Cybertruck. Tuttavia, l’azienda americana ha in programma di lanciare una piattaforma futura per veicoli compatti ed economici nel 2025, il che potrebbe aiutare a riconquistare la leadership nel mercato.

Ma non sono solo i produttori di auto elettriche a cercare di ottenere una posizione di rilievo nella classifica globale delle immatricolazioni. Anche i produttori tradizionali stanno facendo grandi passi avanti nell’elettrificazione.

Ad esempio, BMW e Mercedes hanno riguadagnato la loro posizione nella classifica nel 2021 e nel 2022. La cinese SAIC è salita di una posizione a dicembre fino all’ottava posizione, superando il gigante americano Ford.

Anche i produttori di auto cinesi meno noti stanno ottenendo successo grazie alla loro presenza nel mercato interno. Ad esempio, Li Auto ha registrato un aumento del 170% delle immatricolazioni nel 2022 rispetto all’anno precedente, grazie al successo dei suoi modelli di fascia alta.

Tuttavia, non tutti i produttori cinesi possono contare su una crescita così forte. BYD, che è già al terzo posto nella classifica globale, potrebbe incontrare difficoltà a mantenere il suo tasso di crescita poiché il mercato interno si sta saturando. Inoltre, la sua strategia di espansione all’estero potrebbe aiutarlo a mantenere la sua posizione nella classifica globale.

La ripresa di Volkswagen e BMW sul mercato dei veicoli plug-in

BYD ha chiuso il rush finale delle vendite del 2022 con un altro mese record, registrando un notevole aumento del 145% su base annua con 228.502 immatricolazioni, superando ancora una volta Tesla, che invece ha avuto un mese piuttosto deludente con solo circa 4.000 unità in più rispetto a dicembre 2021. Perché Tesla ha deciso di tagliare i prezzi a gennaio? Siamo in attesa di ulteriori spiegazioni.

Volkswagen e BMW hanno anch’essi stabilito nuovi record di vendite a dicembre, in gran parte grazie alla forte domanda nella loro nativa Germania. Questo ha permesso loro di superare SGMW e salire rispettivamente al terzo e quarto posto. Riusciranno a ripetere questo successo anche nel 2023?

Changan, Li Auto e NIO in fortissima ascesa

A sorprendere è stata la performance di Changan, che è cresciuta del 237% su base annua, raggiungendo un record di 40.630 unità grazie al successo dei suoi “Tre Moschettieri” (Lumin, Benni EV, Shenlan SL03). Questo ha permesso alla casa automobilistica di conquistare il sesto posto nel ranking di dicembre.

Si tratta di un enorme miglioramento di 11 posizioni rispetto al 2021. La casa automobilistica lancerà un nuovo crossover di medie dimensioni, chiamato Shenlan S7. Se incontra lo stesso successo della maggior parte dei recenti lanci del marchio, potremmo vederlo salire di qualche posizione in più in classifica nel corso del 2023.

All’ottava posizione della classifica delle vendite auto di dicembre 2022, abbiamo Volvo, che ha registrato la sua seconda prestazione record consecutiva con 31.604 immatricolazioni. Mentre nella parte inferiore della classifica, ci sono stati molti record interessanti, tra cui la Ford.

In particolare, Li Auto ha segnato il suo secondo record consecutivo con 21.233 registrazioni, un risultato impressionante considerando che sul mercato dispone soltanto di veicoli di fascia alta. Con il lancio dei suoi veicoli L6 e L5 di medie dimensioni per un pubblico più ampio, previsto nella seconda metà dell’anno, si prevede un’ulteriore crescita nel 2023 e 2024.

Alla posizione 19 c’è NIO, che ha registrato 15.976 immatricolazioni grazie ad una fortissima richiesta della sua berlina media ET5, mentre alla posizione 20 troviamo Jeep, il marchio più venduto di Stellantis. Con l’arrivo del piccolo Avenger EV in Europa quest’anno e l’aumento della produzione del Grand Cherokee PHEV nei prossimi mesi, Jeep potrebbe facilmente trovare un posto tra le prime 20 marche più vendute nel 2023.