BOLIVIA – Evo Morales chiede scusa per le sue dichiarazioni sui gay

Il capo di Stato del Bolivia, Evo Morales, si scusa per le sue dichiarazioni sugli omosessuali rilasciate qualche mese fa, quando affermò che i polli geneticamente modificati rendevano gli uomini gay.

“Le mie parole sono state male interpretate. Tutti abbiamo gli stessi diritti e vi sono omosessuali che lavorano anche all’interno degli apparati governativi“, con queste parole Morales chiede scusa per quanto affermato, ma continua comunque la sua battaglia contro i cibi transgenici, nocivi a suo parere per la salute della popolazione. Morales, però, non è nuovo a questo tipo di esternazioni, si intende, non necessariamente tutte contro i gay. Vi basti pensare che lunedì, durante una visita a Città del Vaticano, dove è stato ricevuto dal papa, ha avuto la faccia tosta di chiedere a Ratzinger di abolire il celibato per i preti cattolici e garantire anche alle donne il diritto di diventare sacerdoti. Immaginiamo la faccia di Benedetto XVI di fronte a queste richieste!

Fonte|NOTIZIE GAY
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Lo zio Nico