Arredo casa e giardino, gli italiani e la voglia di cambiamento
Come forse tutti sapete in periodo di pandemia e durante il lockdown le persone che sono rimaset obbligatoriamente chiuse in casa hanno potututo dedicare molto del loro tempo proprio alla cura della loro abitazione, ad abbellire la casa e a renderla più confortevole.C’è chi ha acquistato il nuovo divano Maisons du Monde e chi invece ha preferito cambiare le tende…Ma non solo. Molte persone hanno deciso di abbellire le stanze della propria con degli add on mai presi in considerazione prima del lockdown.
Non stiamo soltanto parlando delle classiche “pulizie di primavera” o del classico “cambio dell’armadio” ma proprio di un cambiamento generale che le persone hanno portato alla propria abitazione. Gli studi di architettura o gli stessi interior design si sono dovuti dare molto da fare per esaudire le richieste dei clienti che hanno scelto di “rivoluzionare” i propri spazi abitativi. Da una recente indagine statistica apprendiamo che molte persone hanno cambiato gli armadi della propria camera, hanno deciso di utlizzare la carta da parati per alcune stanze e c’è pure chi ha cambiato la cucina, orientandosi verso soluzioni più innovative e moderne.
La casa, quindi, è diventata una sorta di mondo perfetto dove poter vivere al meglio, se,pre di più, specialmente dei momenti duri del lockdown o del copri fuoco che ha colpiti gli italiani abbastanza prepotentemente. Oggi, quindi, assistiamo ad un totale cambiamento degli arredi nelle case degli italiani. Possiamo parlare anche di versatilità nel ridefinire gli spazi della casa. Un gusto nuovo e la voglia di di sentirsi sempre più parte di un microcosmo allestito nel migliore dei modi.
Sono così cambiati i colori della casa, gli arredi ovviamente, ma anche i complementi d’arredo. Nuove visioni d’arredo che hanno permesso di trasformare la vita delle persone attraverso spazi costruiti intorno ai nuovi parametri di benessere e di equilibrio per creare ambienti familiari altamente personalizzati.
Lo smart working, poi, ha portato anche a ridefinire l’angolo studio della casa, che è stato arricchito con nuove scrivanie, nuove sedie da lavoro e nuove lampade con luce a basso consumo o addiruttura ricaricabili come uno smartphone.
E le evoluzioni ci sono state non solo all’interno delle quattro mura di casa ma anche all’esterno, in giardino, per chi ne possiede uno. Gli italiani sono tornati ad apprezzare un giardino curato, a curare le piante e addirittura a realizzare piccoli orti dove coltivare diversi tipi di verdure, dalla classica insalata ai pomodori fino ad arrivare al basilico e prezzemolo, cipolle e zucchine.
Il giardino è diventato lo “spazio aperto” per continuare a sentirsi liberi e soprattutto ad esprimere se stessi dedicandosi ogni giorni a lavorare la terra e a innaffiare le piante. In garden di tutta Italia, in questo senso, hanno indubbiamente aumentato il loro fatturato!
Insomma, non ci resta che conludere parlando davvero di un nuovo modo di vedere e di vivere la vita da parte degli italiani che si sono concentrati sulle loro vere e autentche esigenze personali, sullo stare bene, sull’allietare le giornate attraverso piccoli o grandi cambiamenti che hanno contribuito a migliorare il singolo approccio alla quotidianità.
