Angelo Maggi al gran premio internazionale del doppiaggio. Da Bruce Willis a Hugh Grant
Angelo Maggi, già nota voce (in alcuni film) di attori hollywoodiani come Bruce Willis, Denzel Washington, Robert Downey jr, Hugh Grant, John Turturro, Francois Cluzet e il commissario Winchester dei Simpson sarà stasera tra i candidati del Gran Premio Internazionale del Doppiaggio.
La nomination di Maggi è quella come “miglior doppiatore protagonista” e ancora una volta, dopo il successo di Castaway, The terminal e Prova a prendermi, prestando la voce a Tom Hanks in CAPTAIN PHILLIPS – ATTACCO IN MARE APERTO.
Attore di estrazione gassmaniana, Maggi – in 35 anni di carriera, ha avuto la fortuna di lavorare con grandissimi attori e registi quali, oltre allo stesso Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Vittorio Caprioli, Mario Carotenuto, Antonio Calenda, Luigi Squarzina e tantissimi altri. Entrato per la prima volta in sala di doppiaggio per dare la voce a se stesso nel film Sapore di mare di Carlo Vanzina (era il marchesino Pucci), ebbe il primo ruolo importante in Notting Hill, dove doppiava Hugh Grant. Dal mondo dei Simpson a quello di numerosi telefilm, fiction e pubblicità, Maggi è stato interprete in serie di successo come Il delitto di via Poma, Distretto di polizia (2 e 6), Il Maresciallo Rocca 2 e moltissime altre, ma i più lo ricordano in televisione nel ruolo di papa Pacelli nella fiction Paolo VI. Alternando l’attività di attore, doppiatore, autore ed insegnante di recitazione e doppiaggio alla sua frenata passione calcistica che lo ha portato a fondare la Nazionale di Calcio dei doppiatori, e tennistica, che gli ha fatto vincere lo storico Colapasta d’oro del premio ideato da Tognazzi, Angelo Maggi sarà nuovamente in teatro con un suo nuovo, interessante recital tutto giocato sul mondo del doppiaggio, in programma dal 10 al 22 marzo al Teatro Belli, e non a caso intitolato Il doppiattore. Come lui stesso afferma: “parafrasando Calvino, come doppiatore non mi sento affatto un attore dimezzato, ma piuttosto un attore raddoppiato!”