Andrea Beretta età altezza peso del capo degli ultrà dell’inter: chi ha ucciso
Andrea Beretta è un noto capo ultrà della Curva Nord dell’Inter, recentemente coinvolto in un grave episodio di cronaca.
Chi è Andrea Beretta?
Nato a Pioltello 49 anni fa, Beretta è cresciuto all’interno del movimento ultrà, diventando una figura di spicco dopo la morte di Vittorio Boiocchi, il precedente leader della curva, avvenuta nel 2022. Da quel momento, Beretta ha assunto il controllo della Curva Nord, nonostante fosse soggetto a un Daspo di dieci anni che gli impediva l’accesso agli stadi e a Milano.
Andrea Beretta chi ha ucciso?
Il 4 settembre 2024, Beretta è stato coinvolto in uno scontro a fuoco a Cernusco sul Naviglio, dove ha ucciso Antonio Bellocco, un pregiudicato legato alla ‘ndrangheta. L’incidente è avvenuto in un’auto parcheggiata, dove Bellocco ha sparato a Beretta, ferendolo. In risposta, Beretta ha colpito Bellocco con un coltello, infliggendogli una ferita mortale alla gola.
Beretta è noto non solo per il suo ruolo di leader tra gli ultrà, ma anche per i suoi precedenti penali, che includono reati di lesioni e droga. La sua figura è complessa, poiché rappresenta un elemento di continuità e cambiamento all’interno del panorama degli ultrà interisti, cercando di mantenere un certo controllo e ordine dopo la morte del suo predecessore.
Quali sono stati i precedenti penali di Andrea Beretta
Andrea Beretta ha un lungo e complesso passato penale, caratterizzato da una serie di arresti e condanne per vari reati.
Principali precedenti penali
Condanne per violenza: Nel luglio 2024, Beretta è stato condannato a un anno di reclusione, con pena convertita in una multa di oltre 3.500 euro, per il pestaggio di un venditore ambulante prima di una partita di Champions League nel febbraio 2022. Durante l’aggressione, Beretta aveva minacciato la vittima e le aveva sottratto un inalatore per l’asma.
Violazioni del Daspo: Beretta è stato sottoposto a un Daspo di dieci anni e a sorveglianza speciale dal 2022, a causa di comportamenti violenti e di precedenti penali. Ha violato queste misure in più occasioni, risultando arrestato nel 2019, 2020 e 2021.
Reati vari: La sua carriera criminale include arresti per spaccio di droga, furto, minacce a pubblico ufficiale e altri reati di violenza. Le condanne risalgono a più di vent’anni fa, iniziando nel 2000 con una condanna per furto.
Contatti con la criminalità organizzata: Beretta è considerato un elemento di spicco nel panorama degli ultrà interisti e ha legami con organizzazioni criminali locali. La sua ascesa al potere nella Curva Nord è avvenuta dopo la morte di Vittorio Boiocchi, suo mentore, avvenuta nel 2022.
La sua figura è emersa in un contesto di crescente violenza e conflitti tra gruppi criminali, culminando recentemente nell’omicidio di Antonio Bellocco, un pregiudicato legato alla ‘ndrangheta, avvenuto nel settembre 2024.