All’Expo 2015 gli ‘orrori da gustare’ insetti meduse e microalghe
I nuovi ma vecchi cibi ricchi di proteine, conosciuti ed apprezzati nel mondo ma non da noi…Stiamo parlando di succulenti cavallette, formichine e insetti vari, ma anche meduse e microalghe. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) sta studiando le proprietà benefiche di questi alimenti e i nuovi cibi saranno fra i temi dell’Expo 2015.
Graziella Chini Zittelli, dell’Istituto per lo studio degli ecosistemi del Cnr (Ise-Cnr) ha detto : “Sono ingredienti completamente diversi fra loro e nuovi al mondo occidentale, ma diffusi da tempo nell’Est asiatico e in America Latina. Le microalghe, per esempio, erano ingredienti noti agli Aztechi. Naturalmente siamo in grado di riconoscere eventuali specie tossiche e lavoriamo solo su quelle sicure per l’uso alimentare”.
Per esempio “le microalghe (soprattutto quelle marine, ” hanno un elevato valore nutritivo” e alcune specie “sono ricche di acidi grassi polinsaturi che fanno bene a cuore e cervello”.
Lo stesso vale per gli insetti, soprattutto grilli e cavallette, che hanno proprietà nutrizionali diverse a seconda della fase di sviluppo. Questo vale anche per le larve dei coleotteri, che hanno quantità di proteine e sali minerali diverse rispetto a quelle presenti negli adulti. Dagli insetti si ottengono soprattutto farine, che a breve termine potrebbero forse sostituire quelle di pesce nei mangimi per gli animali.
Sono infatti note le proprietà nutrienti di molti alimenti che ci fanno orrore e stanno iniziando a diventare un food trend. Gli insetti hanno infatti un sapore simile a quello della nocciola e vengono consumati abitualmente in paesi come Asia, Africa e America Latina.
sopra immagine di Don Bugito San Francisco : gelato con larve.
via repubblica.it