A Verissimo Antonio D’Amico, compagno di Gianni Versace
“Al funerale di Gianni ho vissuto un momento simile a quello di Marco Alemanno al funerale di Lucio Dalla”
Queste le parole di Antonio D’Amico, compagno per 15 anni di Gianni Versace, che ospite a Verissimo, racconta: “Lui, perlomeno, ha potuto dire due parole durante il rito in ricordo del suo compagno. Io no, ero in Duomo a Milano, in un angolo. Mi sarebbe piaciuto recitare qualche parola per Gianni” e aggiunge “Ho vissuto una vita molto felice con lui. Quindici anni in simbiosi, lavoravamo e vivevamo insieme. E’ stato terribile perdere il proprio compagno e, nello stesso tempo, non vedere riconosciuto il proprio ruolo dalla Chiesa e venire disconosciuto dalla sua famiglia, con la quale non ho più rapporti”.
Infine, A Silvia Toffanin che gli chiede se si sia fatto un’idea di chi abbia ucciso Gianni Versace a Miami, risponde: “Magari è solo una sensazione, ma io so, dentro di me, che qualcuno lo ha fatto uccidere, forse qualcuno che lui conosceva molto bene”.
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La redazione