Ben Affleck nel nuovo film “Argo”

Quando pensiamo a Ben Affleck ci viene, anzi, mi correggo, mi viene subito in mente che, oltre alla bellezza,(e qui non si discute) si nasconda anche un grande talento, sia nei panni dell’attore che in quelli del regista.

Il suo ultimo progetto, dopo “Gone Baby Gone” e “The Town”, si colloca nel periodo degli Anni Settanta, durante la crisi iraniana nella quale hanno perso la vita sei americani: “Il 4 novembre 1979 la rivoluzione iraniana raggiunse il punto più alto con la presa da parte di un gruppo di militari dell’ambasciata Usa a Tehran. 52 americani furono presi in ostaggio. Ma, in mezzo al caos, sei uomini riuscirono a scappare e trovarono rifugio nella casa dell’ambasciatore canadese. Sapendo che era solo una questione di tempo prima che i sei venissero ritrovati e uccisi, uno specialista della CIA di nome Tony Mendez mise in piedi un piano rischioso per riuscire a farli fuggire dal paese. Un piano così incredibile che può accadere solo nei film…” Ed è con questa sinossi che viene introdtto il film. Tratto, per l’appunto, da fatti realmente accaduti.

Tutti al cinema? Si spera di sì. Soprattutto dopo aver visto “The Town” che per me fu incredibile!

Foto|Google

Marzio Maladenti

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